mercoledì 5 dicembre 2007

Sulla via di Damasco



Penso che in questi giorni Pierferdy sia molto felice. Pierferdy non è piú solo. Ogni giorno si aggiunge un amico in più alla sua parrocchia. L'ultimo in ordine di iscrizione si chiama Massimo D'Alema. Ma Massimino è in ottima compagnia, vogliamo dimenticarci delle professioni di fede pronunciate dal compagno Bertinotti o della conversione repentina dell'ex radicale Francesco Rutelli? Ma che bello! Ma sì, dai, ma facciamolo questo stato confessionale una volta per tutte. Basta con le ipocrisie! Facciamo come l'Iran! Costringiamo tutti ad uniformarsi alla religione. Se guardiamo le differenze tra stato laico e stato confessionale risulta subito evidente quale dei due sia il migliore. Volete una prova? Ok, diamo un'occhiata alle caratteristiche dei due:

Stato laico:

  • è garantito a tutti il diritto della libertà religiosa, a prescindere dal credo confessato;
  • le leggi dello Stato vengono fatte in relazione ai bisogni dei cittadini anche se questi bisogni vanno in contrasto con i dettami di determinate credenze religiose;
  • ciò permette ai cittadini che credono di evitare quei comportamenti che sono contrari alla religione che professano, ai cittadini che non credono di poter usufruire di leggi valide per tutti;
  • è uno stato libero che riconduce la presenza di Dio a fatto privato e non pubblico (caratteristica questa che sta a fondamento del laicismo).
Stato confessionale

  • l'unica religione che si può professare liberamente è quella ritenuta maggioritaria e definita come religione di stato;
  • gli altri appartenenti a religioni diverse devono praticarla clandestinamente e/o in privato;
  • le leggi vengono fatte e attuate secondo i dettami della morale religiosa;
  • ciò determina il fatto che gli appartenenti alla religione di stato si troveranno di fronte a un insieme di leggi in linea ai dogmi della loro fede, la gente che non vuole credere o che crede a religioni diverse non avrà gli stessi diritti della maggioranza;
  • non è uno stato libero e la presenza di Dio, e degli organi che si fanno tramite tra Dio e uomo, viene imposta a livello pubblico;
Riusciremo un giorno ad avere uno stato guidato dalla guida suprema e Ayatollah Pier Ferdinando Casini??? Pregate, pregate, pregate e vedrete che un giorno il nostro sogno diventerà realtà. La meta è sempre più vicina. Le basi sono già poste. Basta leggere qui per capire quanto prossimo alla realizzazione sia il nostro sogno.

Pierferdy è grande !


giovedì 29 novembre 2007

A grande richiesta


Diversi amici ci hanno scritto chiedendoci di riproporre l'imitazione di Pierferdy eseguita da quel genialoide di Neri Marcoré. Oggi ve ne riproponiamo una molto volentieri. Certo che adesso che il nostro eroe si è smarcato dal Silvio non potremo più godere di quelle genuflessioni forzate, umiliazioni e lavate di capo che il Cavaliere distribuiva ai propri alleati-servi e che Casini era costretto quotidianamente a subire.
Adesso Pierferdy non vuole più fare l'autista di nessuno. Ora Pierferdy si sente un pilota vero, un novello Schumacher.
Ma siamo sicuri che ce l'abbia la patente???




martedì 13 novembre 2007

Pierferdy sposo (bis) ed altre amenità


Un saluto a tutti. Scusateci per i lunghi giorni di assenza, in futuro cercheremo di aggiornare il blog con più frequenza. Ma passiamo a noi. In questi giorni il nostro Pierferdy ne ha fatte di cose! Facciamo un breve riassunto del tutto:

1) Finalmente ha abbandonato lo status civile di divorziato sposandosi (per la seconda volta nella sua vita) IN MUNICIPIO con Azzurra Caltagirone. Vai così Pier, tanto lo sai che non c'è due senza tre, no? Guarda con le figlie come è andata! Ma Ratzy che ne pensa?

2) Si è dichiarato favorevole alla costruzione di una centrale nucleare a Roma.

3) Si è smarcato da Berlusconi, con il quale ormai sembra d'accordo solo nel difendere Totò Cuffaro, e si è detto disposto ad avviare un dialogo con la maggioranza per le riforme.

4) Ha criticato duramente il ministro Amato per come ha gestito i recenti "casini" legati al mondo del calcio.

5) Ad un'osservazione di Lucia Annunziata che gli chiedeva come mai le famiglie dei leader del centro-destra paradossalmente sembrano essere molto meno "catholic correct" di quelle del centro sinistra: (vedi Berlusconi, Fini e lo stesso Casini che si dichiarano cattolici, contrari ai DICO e che poi invece sono tutti e tre divorziati-risposati ed hanno avuto tutti e tre figli da più mogli), Casini se l'è cavata rispondendo che la domanda era stupida e l'ha chiusa lì (la notizia si trova su Repubblica oggi, edizione cartacea).

Insomma, Pierferdy c'è ! E noi continueremo a stargli dietro, statene certi.

Vi lasciamo con questo video di Casini e Bondi che sfilano all Family-Day.




venerdì 19 ottobre 2007

Questioni di "famigghia"



I fatti: la Procura di Palermo ha chiesto otto anni di reclusione nei confronti di Salvatore Cuffaro, attuale Presidente della Regione Sicilia, per aver rivelato notizie delicate e favoreggiamento. L'accusa ritiene di aver dimostrato che Cuffaro rivelò notizie riservate ad esponenti mafiosi. In sostanza il buon Totò ha avvertito alcuni "picciotti" di essere indagati e spiati dalle Forze dell'ordine, permettendo così a questi personaggi di eliminare le cimici che erano state installate nei loro appartamenti. In questo modo sono stati vanificati di fatto anni di indagini. Inoltre il Signor Cuffaro è stato trovato in possesso di oltre 150 sim di utenze cellulari. Il Presidente sostiene che le usava per svolgere attività politica, la Procura invece sospetta che fossero usate per comunicare con mafiosi.
Come tutti voi già saprete Silvio Berlusconi e Pier Ferdinando Casini, come già in passato, si sono subito affrettati a dichiarare piena solidarietà a Cuffaro escludendo, ogni possibile suo coinvolgimento nella faccenda.
D'altra parte il resto del mondo politico in merito alla vicenda si è chiuso in un assordante silenzio.

Ora noi ci chiediamo: ma non sarebbe il caso ogni tanto di esprimere anche solidarietà ai servitori dello Stato che tutti i giorni si sacrificano rischiando la vita? Una parolina per De Magistris no, vero? E Falcone? Falcone e Borsellino vanno bene solo per le targhe commemorative?

Aiutateci a capire perché noi non ci riusciamo.

venerdì 12 ottobre 2007

Famiglia e terroristi


Cari amici, oggi vogliamo pubblicare un commento che abbiamo ricevuto il primo giorno di pubblicazione del blog. Come avrete ben capito, l'interlocutore pensava di rivolgersi direttamente a Casini. Preferiamo non aggiungere altro, lasciamo la parola a questo signore: "Gent.mo On. Casini,
era la persona che più stimavo nell'accozzaglia di centrodestra. La crociata che avete portato avanti sul problema della fecondazione assistita in nome della "famiglia" (esattamente ciò che io e mia moglie, avendo problemi di quel tipo, stiamo cercando di costruire, e per la quale ora dovremo andare all'estero con grandi spese), ha fatto calare di molto la mia stima. Le sue ultime dichiarazioni in merito alle persone accorse in piazza a firmare per delle richieste sacrosante, che in un paese occidentale moderno e civilizzato sarebbero ovvie come il cielo e la terra, hanno fatto scendere la mia stima verso di lei a zero. Dare dei terroristi a gente che si è fatta ore di coda sotto il sole, donne e uomini, di tutti i ceti, età, sesso e magari pure religione, in maniera pacifica, senza il minimo incidente per -ripeto- richiedere leggi talmente ovvie da essere imbarazzanti per l'Italia verso il mondo è vergognoso.

Fate attenzione perché nei vs. goffi tentativi di screditare Grillo rischiate di fare in*zz*are neri un sacco di persone che NON prendono Grillo come un Messia, ma che appoggiano le sue istanze quando queste sono sacrosante.

Distinti saluti "

Questa persona con grande senso civile e dignità chiede delle risposte su problemi reali, concreti. Ma i cattolici non erano a favore della famiglia? Impedire ad una coppia la pratica della fecondazione assistita significa agevolare la creazione di una famiglia? E tutti coloro che sono scesi in piazza l'8 settembre sono dei simpatizzanti del terrorismo? Caro Pier Ferdinando, ma sei sicuro di avere la residenza e la dimora presso il pianeta terra? Ci sembri tanto, ma tanto tanto distante dalla gente. Che cosa hai da dirci? Batti un colpo! Lascia in pace la Polizia Postale, parla con noi e con i tuoi elettori. Dai un colpo di ala, vola più alto! Dimostra di essere un vero leader! Naturalmente ci piacerebbe ricevere delle risposte anche da altri dirigenti dell'Udc stesso, ma probabilmente chiediamo troppo. Perdonateci, siamo sempre stati degli inguaribili ottimisti.

giovedì 4 ottobre 2007

Quando la coerenza è un optional

Allora, lo vogliamo cominciare questo forum sul Pierferdy? Bene, allora iniziamo dalla questione più spinosa che riguarda l´incasinato incasinante incasinatore nostro amico: la famiglia. Orbene, a noi stolti ed ignoranti autori di questo blog risulta che secondo la dottrina cattolica divorziarsi o anche solo separarsi costituisca un grave peccato. Immaginiamoci quindi cosa comporti generare figli con donne differenti. Sicuramente sarebbe un assurdo per un rappresentante politico cattolico ricadere SOLO in una di queste ipotesi, probabilmente sarebbe cacciato dal proprio partito e sarebbe costretto a lasciare la politica o a cambiare totalmente riferimenti ideologici. Eh no belli! Noi siamo in Italia! Da noi tutto è possibile! Non solo questo deputato cattolico separato, o meglio, divorziato e con figlie da due differenti compagne esiste, ma addirittura è il leader di un partito cattolico. Non avete capito? Allora parliamo pane al pane e vino al vino: Pier Ferdinando Casini ha avuto come prima moglie la Signora Roberta Lubich e da questa unione sono nate le prime due figlie di Casini stesso, i loro nomi sono Maria Carolina e Benedetta. Dopodiché il matrimonio è naufragato e Pierferdy si é trovato una nuova compagna e futura moglie, la famosa Signora Azzurra Caltagirone, con la quale ha generato una terza figlia: Caterina. Ora intendiamoci bene, noi non vogliamo fare nessun moralismo. Ben vengano tre figlie caro Pierferdy, almeno tu contribuisci a combattere il calo demografico italiano. Noi siamo per la totale libertà nel campo degli affetti, delle unioni sentimentali e delle orientazioni sessuali. Però adesso ci spieghi una volta per tutte con quale faccia di bronzo ti presenti davanti ai tuoi concittadini dando lezioni di morale a destra e a manca e parlando di famiglia tradizionale? Con quale autorità ti scagli contro le unioni civili quando tu hai fatto parte della categoria fino a ieri? E soprattutto, come puoi batterti contro dei diritti che gran parte del popolo italiano esige quando tu stesso hai la possibilità di usufruirne dal primo giorno che ti hanno eletto in Parlamento (per chi non lo sapesse vi informiamo che per i parlamentari della Repubblica Italiana le agevolazioni in termini di coppie di fatto sono valide dagli anni cinquanta, però solo per loro naturalmente) ? Gradiremmo una volta per tutte una risposta definitiva e non evasiva o sprezzante. Il nostro blog è a tua disposizione, scrivici e noi pubblicheremo tutto quello che ci manderai. Saremmo molto curiosi di vedere cosa ti risponderebbero i cittadini italiani.
Ma la colpa non è solo di Casini, no. La colpa è dei giornalisti che a Pierferdy non chiedono mai nulla al riguardo. Avete mai visto Vespa domandare: "Mi scusi Casini, non le sembra incoerente dichiararsi a favore della famiglia tradizionale ed essere allo stesso tempo divorziato e risposato?". Avete visto nessuno fare questo? In altri paesi uno che si trovasse in una situazione di totale incoerenza come quella di Casini sarebbe letteralmente bombardato, braccato dalla stampa, annientato. Non potrebbe neanche apparire in televisione. Ma noi no. Noi siamo speciali. Noi siamo quelli del "volemose bene"... E lo votiamo pure!
Ok, chiudiamo qui. Commentate gente, commentate! Il prossimo post lo dedicheremo alle case di lusso comprate dal nostro eroe a prezzi da box auto, perciò state con noi.

P.S. Grazie a tutti per il sostegno datoci contro il tentativo di chiusura del nostro blog su Mastella da parte del Ceppalonico stesso. Permetteteci però una precisazione. Nel caso di questo blog su Casini, nato come finto blog ufficiale, l´intervento delle Forze dell´Ordine era dovuto anche se non ce lo aspettavamo. Pensavamo che Casini si sarebbe accontentato di dichiarazioni ufficiali a mezzo stampa per sbugiardarci. In fondo lo avevamo messo in conto che il nostro scherzo sarebbe durato al massimo qualche ora. In ogni caso la denuncia di Pierferdy come autotutela ci poteva anche stare visto che abbiamo parlato indebitamente a suo nome. Per questo, a seguito di ciò, le modifiche al blog le abbiamo apportate senza problemi. Ora abbiamo tolto la maschera e tutto è tornato a posto, non rischiamo di essere censurati e siamo in regola con la legge. Però con Mastella no. Il blog su Mastella è nato chiaramente ed immediatamente con intenti satirici uniti ad una feroce critica. Ma non abbiamo mai violato nessuna legge, non abbiamo mai insultato il senatore (notare il minuscolo), abbiamo solo e sempre riportati fatti veri e documentati, accompagnati da nostri commenti totalmente privi di ingiurie o diffamazioni. Sfidiamo chiunque a dimostrare il contrario. Abbiamo solo esercitato un diritto riconosciutoci dalla Costituzione Italiana. Per questo non modificheremo niente in mastellatiodio.blogspot.com, neanche una virgola. Andremo avanti anche grazie a tutte le persone che ci hanno scritto e mostrato solidarietà. Da ieri non ci sentiamo più soli.

sabato 29 settembre 2007

Signora ironia, questa sconosciuta !


Oggi vogliamo parlare di non vedenti. Beppe Grillo pubblica un post in cui sembra quasi scusarsi con il Ceppalonico invitandolo a scrivere a quattro mani un libro sulla casta dei giornalisti. Un pó come chiedere a Totó Riina di scrivere un libro sulla camorra napoletana. Dopodiché, all´interno dello stesso post, Grillo pubblica una lettera durissima di Sonia Alfano e Salvatore Borsellino indirizzata al Capo dello Stato in cui si chiede esplicitamente la rimozione di Mastella dal suo incarico a causa delle pesantissime interferenze di quest´ultimo nei riguardi di De Magistris e ricordando come l´attuale ministro (il minuscolo é sempre voluto) di Grazia e Giustizia sia stato testimone di nozze di un importante esponente di Cosa Nostra. Naturalmente la lettera é stata pressoché totalmente ignorata dai media tradizionali, mentre Napolitano sembra essere interessato a temi piú gravi e pressanti, come ad esempio quello di invitare i politici ad essere meno presenti in televisione. Bene, i ciechi, i puristi, i soloni, i guardiani del tempio hanno visto nel post di Beppe una retromarcia, una inversione ad u, ignorando totalmente la sottile ironia che lo stesso post presentava. Ciechi. Addirittura Grillo é stato costretto a pubblicare oggi un nuovo post per specificare il proprio messaggio. Un pó come spiegare una barzelletta ad un idiota che non riesce a capirla da solo. Ed il bello é che tutti questi rivoluzionari dai guanti di velluto ce l´hanno a morte con la stampa, la odiano, la insultano, peró credono a quello che la stampa scrive. Interpretano la realtá con la lente deformante che questa fornisce loro. Non bisogna compiere azioni audaci perché altrimenti la stampa le strumentalizza! Mi raccomando, protestare sí ma agire no! Quindi, se abbiamo capito bene, la carta stampata e la televisione sono i nostri nemici, peró non dobbiamo assolutamente infastidirle e sopratutto dobbiamo usare i loro canoni interpretativi per portare avanti la nostra protesta. Noi di mastellatiodio e del finto blog su Casini (scusate ma la parola fake ci fa proprio schifo, siamo tra quei pochi italiani che ancora amano la propria lingua) non abbiamo "capito niente", siamo "esibizionisti, falsi ed ignoranti", cosí come molti hanno rilevato, non cogliendo la grottesca ridicolaggine insita nella perentorietà di tali affermazioni. Altri sí che invece ci hanno sguazzato dentro. In ogni caso noi andiamo avanti per la nostra strada. Per fortuna che ci sono dei ciechi che sapranno senza ombra di dubbio indicarci il cammino certo. Ma scusateci se qualche volta ci permetteremo di compiere delle deviazioni. A noi il gregge non é mai piaciuto.

giovedì 27 settembre 2007

I giovani stanno con Pierferdy !

Il simpatico giovane nella foto si chiama Roberto Aiello e molto gentilmente e carinamente, a proposito della denuncia che ci siamo presi dal Pierferdy, ci ha scritto questo messaggio:

"On.Casini a (nota del blogger: l´acca non l´abbiamo tolta noi) fatto più che bene, nel denunciare Mascalzoni, farabutti come voi che avete creato questo FALSO BLOG a suo nome."

Roberto fa parte dei "giovani Udc" e noi, visto che come lui siamo GRANDISSIMI ammiratori di Pierferdy, ne approfittiamo e gli facciamo un pó di pubblicitá.

Il blog di Roberto lo trovate qui: http://unideadiversa.blogspot.com/ mentre la sua emai é :
unideadiversa@simail.it

Scrivete in tanti a Roberto! Sostenetelo! Vi chiediamo solo un favore: pubblicate anche nel blog gli stessi messaggi che manderete a lui, please. In fondo siamo tutti dalla parte di Casini. O no???!!!!

A presto!

mercoledì 26 settembre 2007

Caro Pierferdy ti scrivo...

Innanzitutto una buona notizia. Blogger ci ha risposto cosí:

"Ti ringraziamo per averci risposto e per averci comunicato le modifiche da
te effettuate, come da noi richiesto.
Cordiali saluti,
Il team di Blogger"

Quindi, a meno che non intervenga la Polizia Postale, dovremmo riuscire a rimanere online. Naturalmente ringraziamo tutti coloro che ci hanno scritto dandoci consigli tecnici e legali per riuscire a non far chiudere il blog: é soprattutto grazie a voi se possiamo andare avanti.
Ma ora passiamo alle cose serie. Come avrete visto leggendo la nuova introduzione, abbiamo deciso di trasformare il blog in un forum aperto nel quale mandare messaggi a Casini. Da oggi in poi pubblicheremo le ultime vicende o le ultime notizie che riguardano Pierferdy lasciando a voi la possibilitá di commentare e di rivolgervi direttamente a lui. Per questo ci scusiamo con tutti coloro i quali hanno creduto di rivolgersi direttamente a Casini il primo giorno che abbiamo creato il blog.
In particolare ci ha colpito il messaggio di una coppia di ex elettori di Casini, la quale si lamentava con l´onorevole per la legge sulla fecondazione assistita, legge che ha reso un inferno la vita di queste persone che hanno difficoltá a dare alla luce un bambino.
Ma a queste persone diciamo che non é stato tutto vano se Pierferdy dopo neanche due ore dalla nostra apertura ci aveva giá denunciato. Questo significa che i messaggi li ha letti, li ha letti eccome e qualcosa ci dice che continuerá a farlo. Percío dateci sotto, continuate a comunicare con lui attraverso di noi, obbligatelo a confrontarsi. Tiriamoli tutti giú dalla torre d´avorio!
Bene, adesso lasciamo la parola a voi. Vi ricordiamo che a causa della denuncia penale che ci siamo presi saremo costretti a cancellare tutti i commenti nei quali siano presenti minacce ed offese gravi nei confronti di Casini. Nei nostri riguardi invece potete esprimervi come piú vi aggrada.

"Caro Pierferdy ti scrivo che..."

martedì 25 settembre 2007

Aggiornamento

ABBIAMO APPENA RICEVUTO QUESTA EMAIL DA BLOGGER, ABBIAMO BISOGNO DI CONSIGLI DA PARTE VOSTRA PER MANTENERE IN VITA IL BLOG:

Gentile utente di Blogger,

Abbiamo ricevuto un reclamo su un possibile furto di identità relativo al
tuo blog [ http://pierferdinandocasini.blogspot.com ]. Tieni presente che
i Termini di Servizio di Blogger (http://beta.blogger.com/terms.g) vietano
il furto dell'identità di una persona o di un ente in un blog. Di
conseguenza, ti chiediamo di modificare le informazioni contenute nel tuo
blog in modo da non mostrare più l'identità di 'Pier Ferdinando Casini'.

Ti preghiamo di rispondere entro 2 giorni (48 ore). Se non riceviamo tue
notizie entro il 26/09/2007, saremo costretti a eliminare il tuo blog e/o
a cancellare il tuo account di Blogger.

Cordiali saluti,
Il team di Blogger

La tempesta nel bicchiere d´acqua.


In un colpo solo siamo riusciti nell´ordine a beccarci una querela ed una miriade di insulti. La prima l´avevamo data per scontata, gli altri ce li aspettavamo pure ma, lo ammettiamo, in minore quantitá. Su richiesta di molti abbiamo tolto il simbolo del V-day. Con tutti i problemi che ora abbiamo non vogliamo scatenarci contro anche 300.000 persone (delle quali abbiamo fatto parte anche noi), per caritá. Certo é che non ci aspettavamo che la V fosse diventata piú sacra della Madonna di San Loreto. Non sapevamo che ci fossero dei sacerdoti custodi del pensiero puro. Noi, ingenui che non siamo altro, pensavamo che la protesta potesse declinarsi in diverse forme, che non ci fosse un canone prestabilito, che non esistesse un vangelo sacro della contestazione. Non avevamo capito che Grillo fosse diventato un Guru e che ci fossero degli adepti superortodossi da non offendere. Tranquilli, noi non siamo credenti ma rispettiamo le religioni, solo che non ci eravamo accorti che ne fosse nata una nuova. Eppure ci era sembrato che lo stesso Beppe avesse fatto capire piú di una volta che ´sta storia del Guru é una cazzata. Ma sicuramente siamo noi che screditiamo tutto, non quelli che per contestare ció che abbiamo fatto si esprimono con un linguaggio belluino da lanzichenecchi. Per questo vi chiediamo scusa. Scusate se per un paio d´ore abbiamo messo in subbuglio redazioni di giornali e sedi di partiti. Scusate se per un giorno abbiamo fatto ricevere a Casini un migliaio di telefonate da parte di giornalisti e politici. Scusate se abbiamo costretto Casini a perdere un´ora della sua preziosa vita per recarsi in un commissariato a denunciarci. Scusate se abbiamo messo in piedi questa protesta simbolica non violenta, della quale naturalmente saremo gli unici a pagarne le conseguenze. Non avevamo capito che l´unico modo di agire corretto e sicuramente efficace fosse quello di mandare commenti negativi nei vari blog, magari in forma superanonima. State tranquilli che che per un pó non romperemo le scatole a nessuno dei nostri rappresentanti politici, pensavamo che ce l´aveste anche voi con loro mentre in realtá abbiamo capito che sono dei vostri carissimi amici. Scusateci veramente.

P.S.: abbiamo deciso che trasformeremo questo blog in un forum attraverso il quale comunicare con il Pierferdy, ma a causa dei nostri "casini" legali non potremo pubblicare commenti che presentino turpiloqui nei confronti di Casini stesso. In sostanza potrete tranquillamente mandare a fare in culo gli autori del blog ma non il nostro onorevole dipendente. Ma questo é ancora da venire, ne riparleremo, sempre se riusciremo a mantenere ´sto blog online. Continuate a seguirci.

lunedì 24 settembre 2007

DAGLI STESSI AUTORI DI MASTELLATIODIO.BLOGSPOT.COM

Ebbene sí, era tutta una finta. Casini ci ha giá denunciati alla Polizia Postale e quindi é meglio chiudere qui. Naturalmente il blog non é scritto da Casini ma dagli stessi autori di mastellatiodio.blogspot.com. La nostra é solo stata un´innocente provocazione, il nostro modo di protestare contro questa classe politica inetta e fuori dal mondo.
Speriamo di non dover pagare conseguenze pesanti per questo gesto, in ogni caso dubitiamo che il sito resti disponibile in rete ancora per molto. Ma finché non ci oscurano o non ci sbattono dentro noi rimaniamo online in attesa dei vostri consigli e commenti.
E comunque, signor Casini, é stato interessante vedere cosa molti cittadini hanno voglia di dirti e cosa pensano di te, non credi?
Per ora dicono di noi: Panorama, Reuters, Noi Press e ne seguiranno altri sicuramente entro la giornata.

Alla prossima.

La forza della moderazione

Caro amico navigatore, benvenuto nel mio blog. A seguito delle polemiche degli ultimi giorni e del tanto parlare sull'avvento delle nuove tecnologie, ho deciso di esprimermi anche io attraverso questa nuova, affascinante, ma soprattutto democratica, forma di comunicazione. Lo faccio anche perché voglio entrare "con i piedi nel piatto" dentro un campo che per ora sembra essere dominato prevalentemente da personaggi equivoci ed inquietanti, Beppe Grillo in primis, e perché voglio crearmi il mio spazio di libertá, confrontarmi, parlare ai giovani: dire la mia insomma. E voglio cominciare a dire la mia parlando di Politica, quella con la lettera maiuscola appunto. Infatti oggi io ed il mio partito abbiamo deciso di utilizzare internet per comunicare direttamente con il Governo e con i suoi elettori, sperando di poter creare cosí un precedente virtuoso nella storia della comunicazione politica di questo paese. Noi dell´Udc siamo molto preoccupati per la situazione politica italiana attuale. L'Esecutivo non riesce piú a legiferare su alcuna materia, é ostaggio della sinistra estrema e non ha la forza e l´autoritá necessarie per affrontare i problemi drammatici del paese. Si sentono da tempo sirene irresponsabili che urlano e sbraitano per elezioni anticipate. Noi dell'Udc, coerenti nelle nostre posizioni, siamo totalmente contrari ad andare alle urne senza una previa modifica della legge elettorale. È proprio per questo che presto faremo un passo ufficiale presso Palazzo Chigi e ci offriremo di entrare a far parte dell´Esecutivo. Con grande senso di responsabilitá noi siamo disposti ad appoggiare Prodi in cambio del verificarsi delle seguenti condizioni:
1) Crisi di governo lampo.
2) Ingresso dell'Udc nella composizione del nuovo governo.
3) Totale estromissione sinistra estrema, il ché significa nessun ministero e sottosegretariato per rappresentanti di Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani.
4) Almeno due ministeri da affidare ad esponenti dell'Udc.

Non ci sembrano condizioni molto onerose. In cambio siamo disposti a garantire ed a fare concessioni riguardo i seguenti punti:
1) Sostegno pieno e fedele al governo fino alla conclusione della legislatura.
2) Modifica della legge elettorale a favore di formule che prevedano sbarramenti consistenti atti ad evitare la frammentazione partitica.
3) Sostegno alla lotta contro l'evasione fiscale.
4) Aperture a formule di tutela per le coppie di fatto eterosessuali.
5) Riforma delle leggi Biagi e Maroni.

Siamo sicuri che questa sia l'unica soluzione responsabile per poter risolvere la preoccupante situazione politica attuale. Invito gli amici del centro-destra ad intendere la nostra posizione ed a non puntare il dito contro di noi. È da tempo ormai che abbiamo dichiarato la totale incompatibilitá del nostro partito con il berlusconismo e con questo centro-destra. La nostra scelta l'abbiamo fatta da tempo e non giá oggi.
Bene, con questo concludo il mio primo post. Ora spetta a voi "internauti" dire la vostra. Sono sicuro che riusciremo ad instaurare un dialogo franco, magari a volte duro, ma sempre nei limiti dell'educazione e del reciproco rispetto.
Vi ringrazio.